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Sono francese e scrivo per migliorare il mio italiano.
Le parti in grassetto sono state corrette grazie a Sabrina.

IL FRIGORIFERO DEL CAMPER


Non te l’ho detto Sabrina. Luciano e Carina continuano il loro viaggio in camper e Luciano mi ha scritto un messaggio per chiedermi aiuto.

Sono a “Sainte-Eulalie”, nell’ovest della Francia, in “Gironde” e hanno un problema con il frigorifero del camper. Aspettano una riparazione da giorni e devono rimanere in un luogo dove, fuori stagione turistica, non c’è nemmeno un cane. I negozi sono chiusi, il tempo non è molto bello e non c’è niente da fare. Solo aspettare. Certo, potrebbero andare via senza fare la riparazione, ma il problema sarebbe sempre presente.

Il riparatore ha promesso di fare qualcosa. Cambiare la scheda elettronica o cambiare il frigorifero con un altro di seconda mano. Ma… la scheda non è più fabbricata ed è impossibile trovarne una nuova e nemmeno una di seconda mano. Per quanto riguarda il frigorifero di seconda mano è molto caro. Pensa! Un modello nuovo costa più di due mila euro. Quelli che ne hanno uno di seconda mano non vogliono darlo per niente.


Cosa mi ha chiesto Luciano? Provare a riparare la scheda. Trovare il problema e cambiare i componenti guasti. Addirittura! Mi ha inviato delle foto affinché potessi farmi un’idea del lavoro. In elettricità non sono un buono a nulla, ma, questa volta, ha sopravalutato le mie competenze. Proprio molto!

Tanti anni fa, ho fatto delle piccolissime riparazioni così, ma la situazione è cambiata.

Primo, in questo periodo i fabbricanti lasciavano la possibilità agli utenti di riparare da soli. Per esempio, il microcomputer Apple II era molto facile da aprire. Senza nemmeno rimuovere una vite. Era fabbricato per essere aperto!

(Dopo, Apple ha cambiato idea rendendo il Macintosh impossibile da aprire.) Potevamo aprire il computer ritirare una scheda, metterne un’altra e, a volte, cambiare dei componenti, una resistenza, un diodo, un circuito integrato. Il fabbricante forniva anche il piano delle schede. Così, era possibile tracciare i circuiti e provare, più o meno, a trovare i componenti guasti. Questo periodo è finito.

Secondo, era possibile trovare i componenti in negozi vicini e, a volte, quando il venditore aveva il tempo, ottenere dei consigli. Oggi, per i dilettanti come me, non c’è più un solo negozio di componenti elettronici in Alta-Savoia. Oggi devo comprare i componenti sul web, con tutti i rischi di sbagliare e di comprare delle cose non adatte.

Terzo, a quel tempo, facevano delle schede che potevano essere riparate a lungo. È solo uno scherzo, ma ho cercato stamattina, ho trovato in vendita il microprocessore dell’Apple II, un MOS 6502, più di quaranta anni dopo! Nel 1980 era fabbricato in Italia, nella società Motorola.


Non so se sia un vero microprocessore o un emulatore. Comunque, dovrebbe funzionare.

Quarto, oggi le carte sono a volte colate in resina epossidica. Come fare per seguire le connessioni con il tester?

E come se non bastasse, sono a mille chilometri da loro. Avrebbero dovuto smontare e inviare la scheda. Avrei dovuto lavorare senza la possibilità di fare delle prove sul frigorifero, spedire tutto per far fare le prove a Luciano e… ricominciare molte volte. Avrei lavorato sodo probabilmente per niente. E avrei preso il rischio di diventare quello che ha distrutto definitivamente la scheda. Se non lo è già.

L’ho chiamato per rifiutare il lavoro. Non sono in grado di accettare una missione impossibile. Anche i professionisti non vogliono più riparare le schede. Con una tariffa di sessanta euro per ora, con le difficoltà… è facile superare in cinque o sei ore di lavoro il prezzo della scheda nuova, quando esiste.

Cosa farà Luciano? Comprare un frigorifero nuovo? Ha ottenuto un preventivo con l’installazione di un modello di minore qualità del modello guasto: duemilasettecento euro. Il tre per cento del prezzo di un camper nuovo! Non importa! Sta per venderlo e trovare un alloggio in Bretagna. Lui mi ha detto che i camper di seconda mano si vendono bene a causa della crisi e delle difficoltà per trovare le materie prime e fabbricarne dei nuovi. Spera poter vendere il suo camper a un buon prezzo, soprattutto con un frigorifero nuovo. Spera anche di guadagnare un po’ di soldi.

Ti dirò tutto la prossima volta.

Questa pagina è stata modificata il 28/11/2023. (*) (+)